Il mondo dei tappeti kilim è ricco e vibrante come i motivi che mostrano. Questi capolavori a tessitura piatta, intrisi di storia culturale, sono più che semplici oggetti decorativi: sono storie tessute nel tessuto. Ma come distinguere un kilim autentico da una riproduzione moderna? Un kilim autentico è definito dalla sua trama piatta, dalla lavorazione artigianale e dai disegni simbolici che riflettono la sua origine. Questa guida risponde a domande fondamentali: come datare un kilim, individuare l’autenticità e riconoscere gli stili regionali come i kilim turchi, persiani e marocchini. Immergiamoci!
Come datare un tappeto kilim?

Per datare un tappeto kilim è necessario esaminarne l’artigianato, i materiali e i modelli e capire come le tecniche di tessitura si sono evolute nel tempo. Un metodo fondamentale è quello di analizzare i nodi per pollice quadrato (KPSI) lungo i fili dell’ordito. Usa un righello per contare il numero di nodi in un pollice di ordito, poi ruotalo di 90 gradi per misurare la larghezza. I kilim più antichi tendono ad avere un KPSI più basso: quelli del XVIII e XIX secolo raramente superano i 400 KPSI, mentre quelli moderni possono avere trame più fitte.
- Materiali e tintura: I kilim più antichi sono in genere realizzati con lana filata a mano e tinti con tinture naturali a base vegetale. Queste tinture creano sottili variazioni di colore, note come abrash, un segno distintivo di autenticità e di età . I kilim moderni utilizzano spesso tinture sintetiche, che producono toni più uniformi.
- Disegni e motivi: alcuni motivi possono indicare l’epoca di produzione. Ad esempio, i motivi geometrici erano più diffusi nei kilim più antichi, mentre i disegni floreali hanno guadagnato popolarità nei periodi successivi. I simboli tribali, come stelle, mani e animali, spesso indicano un kilim più antico e tradizionale.
- Usura e patina: con il tempo, la lana dei kilim sviluppa una morbida lucentezza o patina. Controlla che non ci sia un’usura consistente nelle aree più trafficate. Uno sbiadimento o un danno irregolare potrebbero indicare un pezzo antico, ma un danno eccessivo potrebbe ridurne il valore.
- Tecniche di costruzione: Esamina la trama. I kilim più vecchi hanno spesso nodi più stretti e precisi e una struttura simmetrica. I kilim fatti a mano presentano lievi irregolarità , a testimonianza della loro autenticità .
Come si fa a capire se un tappeto kilim è autentico?

L’autenticazione di un tappeto kilim inizia con la comprensione della sua costruzione e del suo design. Ecco i fattori chiave per confermarne l’autenticità :
- Costruzione a trama piatta: I kilim sono a tessitura piatta, ovvero non hanno il vello che si trova in altri tappeti. I disegni vengono creati intrecciando i fili della trama sopra e sotto quelli dell’ordito, ottenendo un tappeto leggero e reversibile.
- Irregolarità del tessuto a mano: I kilim autentici sono fatti a mano, quindi leggere imperfezioni nella trama o nel disegno sono normali e persino desiderabili. I kilim realizzati a macchina sono spesso troppo uniformi.
- Qualità dei materiali: I kilim autentici utilizzano materiali naturali come lana, cotone o talvolta seta. I materiali sintetici indicano una riproduzione.
- Consistenza della tintura: Le tinture naturali presentano variazioni di colore dovute alla natura organica dei pigmenti. Le tinture sintetiche appaiono più uniformi e prive di profondità .
- Firme culturali: I kilim spesso riflettono le tradizioni della regione o della tribù del tessitore. Motivi, disegni e palette di colori specifici possono segnalare l’autenticità e l’origine.
Cosa sono i kilim turchi?

I kilim turchi, spesso chiamati kilim anatolici, sono alcuni dei tappeti a tessitura piatta più iconici e storicamente significativi del mondo. Questi capolavori hanno origine nella regione dell’Anatolia, nell’odierna Turchia, dove sono stati realizzati per secoli da tribù nomadi e comunità rurali.
Ciò che contraddistingue i kilim turchi sono i loro audaci motivi geometrici e simbolici, ognuno dei quali racconta una storia unica. Dall’elibelinde (simbolo di maternità e fertilità ) al kocboynuzu (che rappresenta potere e mascolinità ), questi disegni hanno un profondo significato culturale e spirituale.
I loro colori vivaci, ottenuti grazie a tinture naturali, ne accrescono il fascino, con ricchi rossi, blu profondi e toni terrosi che riflettono i paesaggi dell’Anatolia. Tessuti con la tecnica dell’intreccio a fessura, i kilim turchi sono noti per la loro resistenza, la loro leggerezza e la loro squisita fattura, che li rende un complemento pratico e bello per ogni casa.
Cosa sono i kilim persiani?

I kilim persiani, originari dell’Iran, si distinguono per i loro disegni intricati e l’eccezionale abilità artigianale.
- Significato storico: I kilim persiani affondano le loro radici nell’antica Persia e sono stati ampiamente utilizzati per scopi pratici e decorativi. Tra i tipi più conosciuti ci sono i kilim Shiraz e Qashqai.
- Disegni e motivi: i kilim persiani presentano spesso intricati disegni floreali e medaglioni, che riflettono l’estetica persiana. Questi motivi possono essere più elaborati di quelli geometrici presenti nei kilim turchi.
- Materiale e consistenza: I kilim persiani sono tessuti con lana di alta qualità e la loro struttura è spesso più liscia rispetto ad altri kilim.
- Caratteristiche uniche: I kilim persiani sono talvolta double-face, con motivi intricati su entrambi i lati che mettono in mostra l’abilità del tessitore.
Cosa sono i kilim marocchini?


I kilim marocchini sono un vero e proprio riflesso del ricco patrimonio culturale e delle tradizioni artistiche delle tribù berbere delle montagne dell’Atlante. Ogni kilim marocchino racconta una storia, con motivi e simboli che rappresentano aspetti della vita quotidiana, della natura e dei sogni, trasformando questi tappeti in narrazioni tessute.
Ciò che rende i kilim marocchini particolarmente caratteristici è la loro vivace tavolozza, tipicamente realizzata in lana e cotone. La lana utilizzata è solitamente filata a mano e leggermente più grossa, il che conferisce ai kilim un fascino rustico e strutturato che li distingue dalle finiture più lisce dei kilim persiani o turchi. Questi tappeti sono versatili e funzionali, spesso utilizzati come rivestimenti per pavimenti, tappezzerie o copriletto.
Come distinguere i tappeti kilim da altri?
A prima vista, i tappeti kilim possono sembrare simili ad altri tappeti a tessitura piatta, ma una volta approfondite le loro caratteristiche uniche diventano evidenti. Capire queste differenze può aiutarti a identificare un vero kilim e ad apprezzare ciò che lo distingue da altri stili come i Dhurry, i Soumak o i tappeti persiani tradizionali.
Caratteristica | Tappeti Kilim | Tappeti Dhurrie | Tappeti Soumak | Tappeti persiani |
Tecnica di tessitura | Metodo a tessitura piatta e a fessura | Tessuto piatto, trama più semplice | Tessuto piatto con fili di avvolgimento extra | Tessitura a mucchio (non a tela piana) |
Design | Modelli geometrici, motivi simbolici | Modelli più semplici e ripetitivi | Effetto ricamato e strutturato | Intricati disegni floreali o a medaglione |
Materiali | Lana (a volte cotone), tinture naturali | Cotone (spesso), tinture sintetiche nelle versioni moderne | Lana, filata a mano, spesso con una trama più ricca | Lana, seta o un mix, spesso di lusso. |
Palette di colori | Toni ricchi e terrosi con variazioni naturali | Colori brillanti e uniformi | Colori tenui con variazioni di texture | Colori ricchi e vibranti, spesso con dettagli intricati |
Texture | Liscio, piatto, leggero, reversibile | Più spessi dei kilim, più piatti dei Soumak | Più pesante, con una consistenza evidente | Vello morbido e felpato (non piatto) |
Origine culturale | Turchia, Iran, Marocco (Anatolia, Berbero) | India (principalmente) | Caucasico, Asia centrale | Iran (persiano), spesso associato al lusso |
Utilizza | Rivestimenti per pavimenti, appendiabiti da parete, oggetti decorativi | Rivestimento per pavimenti, design casual e semplice | Superfici strutturate, spesso utilizzate come arte decorativa | Rivestimento per pavimenti, spesso utilizzato in ambienti più formali |
Qual è la differenza tra tappeti Kilim e Dhurrie?

I kilim e i tappeti Dhurrie possono sembrare simili perché sono entrambi tessuti in piano, ma ci sono diverse differenze fondamentali:
- Tecnica di tessitura: I kilim sono tessuti con una tecnica a fessura, che crea motivi geometrici nitidi e permette di realizzare disegni intricati. Le dhurry, invece, sono tipicamente tessute con un’armatura più semplice, spesso utilizzando un’armatura semplice o una sua variante di base.
- Struttura: I kilim sono sottili e piatti e hanno una consistenza liscia, mentre i dhurry sono generalmente più spessi e ammortizzati, per una sensazione leggermente più morbida sotto i piedi.
- Design: I kilim presentano motivi geometrici e audaci, spesso con significati culturali o simbolici. I dhurry tendono ad avere motivi più semplici e ripetitivi, spesso con disegni a strisce o motivi di base.
- Materiale: Entrambi sono tradizionalmente realizzati in lana, ma i Dhurry sono più spesso realizzati in cotone, il che li rende più leggeri e convenienti rispetto alla lana utilizzata per i Kilim.
- Origine: I kilim sono comunemente associati a regioni come la Turchia, l’Iran e il Marocco, mentre i dhurry sono tradizionalmente originari dell’India e del Pakistan.
Qual è la differenza tra Soumak e Kilim?

I tappeti Soumak e Kilim possono sembrare simili a prima vista, ma le differenze sono nei dettagli:
- Tecnica di tessitura: I kilim utilizzano un metodo di tessitura a fessura, mentre i soumak prevedono l’avvolgimento dei fili di trama intorno all’ordito, creando un effetto in rilievo e strutturato.
- Struttura: I tappeti Soumak sono più spessi e hanno una superficie strutturata, mentre i Kilim sono piatti e leggeri.
- Design: I disegni dei Kilim sono audaci e geometrici, mentre i Soumak presentano spesso motivi intricati e dettagliati con maggiore profondità .
- Durata: I tappeti Soumak tendono a essere più robusti e più adatti alle aree ad alto traffico, mentre i Kilim sono più leggeri e flessibili.
- Materiale: Entrambi sono spesso realizzati in lana, ma i Soumak a volte includono la seta per aggiungere consistenza.
Qual è la differenza tra tappeti persiani e kilim?

Sebbene sia i tappeti persiani che quelli kilim siano molto apprezzati per la loro maestria e bellezza, si differenziano per diversi aspetti fondamentali:
- Tecnica di tessitura: I tappeti persiani sono tipicamente tessuti a pelo, il che significa che hanno una superficie morbida e in rilievo grazie ai nodi legati intorno ai fili dell’ordito. I kilim, invece, sono tessuti in piano, senza vello.
- Struttura: I tappeti persiani hanno una consistenza morbida e spessa grazie al loro vello, che li rende più morbidi sotto i piedi e più lussuosi. I kilim sono piatti e sottili, con una sensazione di maggiore rigidità , ma sono più resistenti e versatili per usi diversi, come ad esempio per appendere le pareti o rivestire i pavimenti in aree ad alto traffico.
- Design: I tappeti persiani sono noti per i loro motivi intricati e dettagliati, spesso caratterizzati da motivi floreali, medaglioni o bordi complessi. I kilim, invece, presentano in genere motivi geometrici e audaci con significati tribali o simbolici.
- Materiale: I tappeti persiani sono spesso realizzati in lana di alta qualità , seta o una combinazione di entrambi, che conferisce loro una lucentezza ricca e una sensazione di lusso. I kilim sono solitamente tessuti in lana o cotone, con tinture naturali che creano toni terrosi e sottili variazioni.
- Origine: I tappeti persiani provengono dall’Iran (ex Persia) e sono spesso associati al lusso e all’alto valore. I kilim, che si trovano anch’essi in Iran, sono più comunemente associati a regioni come la Turchia, il Marocco e il Caucaso.
Conclusione

Collezione di tappeti Kilim
Esplora una vasta collezione di tappeti realizzati per garantire stile e durata. Dai kilim ai modelli moderni, trova il tuo tappeto perfetto su Kilim Provenance.
Noi di Kilim Provenance condividiamo con passione la bellezza e la ricca storia dei tappeti Kilim. La nostra collezione offre una serie di pezzi autentici e di alta qualità che mostrano le diverse tradizioni di tessitura piana di tutto il mondo. Che tu sia un acquirente alle prime armi o un collezionista esperto, speriamo che questa guida ti abbia aiutato a capire come identificare un Kilim e ad apprezzare la maestria artigianale di ognuno di essi. Grazie per aver esplorato il mondo dei tappeti Kilim con noi!